Le Prove non distruttive con ultrasuoni(PND), o in altre parole, con termine inglese, Not Destructive Testing (NDT), sfruttano i fenomeni della propagazione nei solidi, liquidi o gas, di fasci d'onde elastiche, cioè onde di compressione e decompressione della materia, con frequenza superiore a quella dei suoni udibili dall'orecchio umano. Le onde ultrasonore, che sono inviate nel sistema spaziale da esaminare, sono attenuate dalla materia che incontrano e da essa riflesse, deviate o assorbite per causa dalle discontinuità presenti nella stessa.
Vantaggi
Con l’analisi ad ultrasuoni si localizzano con rapidità e precisione:
• Perdite e trafilamenti di fluidi in circuiti in pressione e depressione (sottovuoto)
• Anomalie di funzionamento meccanico (attriti, vibrazioni, scarsa o nulla lubrificazione, giochi, grippaggi, usura)
• Dispersioni elettriche e magnetiche
Analisi ad ultrasuoni
Come potete vedere, già una piccola falla di soli 5 mm di diametro (diametro complessivo di molte piccole falle che, in totale, fanno 5 mm) ha, in una rete di distribuzione dell'aria compressa da 12 bar, delle conseguenze fatali, cioè perdite di aria di 58,5 l/s, per la cui produzione si devono spendere più di 16.000 € / anno.
Il primo passo verso l'ottimizzazione, cioè verso il risparmio di energia, è la determinazione della quantità delle perdite.
La tabella che segue consente di farsi un'impressione dell’importanza dei costi di energia causati dalle perdite.